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Oggi iniziamo la compilazione del tuo Problem Solving Strategico
Proprio così, dopo i primi articoli blog trascorsi a spiegare come e perché dovresti seriamente considerare questo fantastico strumento come il tuo prossimo strumento strategico per la risoluzione delle problematiche aziendali, oggi iniziamo a vedere come compilare questo grafico.
Partenza: GLI OBIETTIVI
Facile dirai, uno sceglie un obiettivo tipo “fatturare di più” o “aprire una nuova linea produttiva” e il gioco degli obiettivi è fatto.
Non proprio.
Vediamo le differenze tra un obiettivo definito nel tuo PSS o un “obiettivo generico medio”. Innanzitutto, la puntualità: quanto vuoi fatturare di più? Oggi hai ricavi per 100 e vuoi arrivare a 1.000? Oppure ti accontenti di 127,5?
E soprattutto entro quanto? 1 mese, 1 anno, la fine dell’anno fiscale?
E poi? Attraverso quale struttura intendi perseguire questo il tuo obiettivo? Perché anche la tua struttura imprenditoriale, quella – per intenderci che ti farà raggiungere il tuo obiettivo di ricavi – è essa stessa un obiettivo. Avere un’azienda composta da 3 persone o una composta da 30 è di per sé il raggiungimento di un obiettivo, anche se non economico.
Per renderti la vita più semplice, condividiamo con te l’obiettivo di una piccola agenzia di marketing che abbiamo guidato attraverso la compilazione del loro PSS (tranquillo, nessuna privacy violata: abbiamo chiesto la loro autorizzazione e soprattutto non faremo nomi).
Il loro obiettivo, quando a ottobre del 2021 ci incontrammo, risultò il seguente: “Obiettivo di ricavi 325 mila euro al 31.12.2023 grazie ad una rete di collaboratori composta da almeno 5 persone, a mezzo di una organizzazione autonoma con precisi incarichi affidati al gruppo che mantenga la continuità e la crescita costante nel tempo”.
Come vedi siamo ben oltre il campo dei “desiderata” e ci siamo spinti fino al dettaglio continuativo (quel dettaglio cioè che prevede anche come un obiettivo potrà risultare garantito nel tempo) e, sempre come puoi vedere, c’è molta più concretezza che aleatorietà in questo obiettivo.
Ora passiamo alla seconda regola della compilazione dei tuoi OBIETTIVI sul tuo PSS: non esistono obiettivi sbagliati; esistono solo obiettivi di cui tu devi responsabilizzarti.
Facciamo un altro esempio per essere più chiari: se gestisci una piccola attività di prossimità e, a oggi, i tuoi ricavi sono fermi a € 80.000 annui, puoi tranquillamente definire come tuo prossimo obiettivo quello di aprire una catena di negozi come i tuoi da 50 punti vendita e ricavi per oltre € 1.000.000.
Non c’è peggior errore, in fase di compilazione degli OBIETTIVO, che commentare: “Eh si gia! Questo obiettivo è impossibile da raggiungere”.
Certamente, dovrai essere tu (insieme a una guida esperta) e delineare la strategia puntuale per raggiungere un obiettivo ambizioso. Come? Attraverso la compilazione degli altri campi del PSS.
E di questo, come oramai avrai capito, parleremo al prossimo appuntamento di mercoledì.