Temporary Blog
Con questo primo articolo blog iniziamo ufficialmente il viaggio all’interno del Problem Solving Strategico
Proprio così: oggi iniziamo a spiegare, pezzo per pezzo, come funziona e le dinamiche sottostanti al processo di problem finding e problem solving del Problem Solving Strategico.
Se ti sei perso la puntata precedente, ecco a te un breve ripasso sul Problem Solving Strategico: è una metodologia di individuazione e risoluzione dei problemi (che non abbiamo inventato noi, ma che noi abbiamo deciso di applicare al mondo del management).
Fondatore e codificatore di questo processo il Gruppo Nardone – perciò non ci assumiamo i meriti di questa fantastica scoperta; noi, lo ripetiamo, la applichiamo al mondo del management, ma può essere utilizzata per individuare, affrontare e risolvere problemi di varia natura.
Perché ci piace tanto il PSS? Perché parte dalla consapevolezza che gli unici veri risolutori delle proprie “beghe” (amorose, aziendali, familiari che siano) possano essere solo i loro protagonisti. Per farla semplice: solo l’imprenditore e la propria azienda sanno quali sono le difficoltà o le sfide che hanno davanti e solo loro sanno come risolverli; solo, hanno bisogno di un percorso chiaro.
Quindi nessun genio della finanza, del management o di altre discipline a imporre soluzioni precostituite e a provare a farle calzare su uomini e processi in base a una propria analisi esterna e – spesso, troppo spesso – sommaria.
Com’è fatto il Problem Solving Strategico? Sostanzialmente è uno schema. Niente di più. Uno schema guidato.
Lo schema si compone di due parti principali: una parte dedicata alla raccolta delle informazioni utili e una parte dedicata alla “scalata”.
Ricorda bene queste due prime parti perché ti guideranno all’interno dei tuoi obiettivi o alla risoluzione dei tuoi problemi. Le due parti devono essere affrontare in momenti cronologicamente differenti. Per prima cosa dovrai compilare la parte dedicata alla raccolta delle informazione e poi potrai dedicarti alla “scalata”.
Bene, ora che sei concentrato sulla parte di raccolta delle informazioni passiamo alla fase successiva ovvero: com’è fatta questa parte.
La parte della raccolta delle informazioni è suddivisa in 4 riquadri:
1. SCENARIO OLTRE LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA
2. INDICATORI
3. COME PEGGIORARE
4. TENTATE SOLUZIONI + ECCEZIONI (attività introdotte)
Calma, calma ora dobbiamo analizzare ognuna di queste parti a partire dal motivo costituente di ogni sezione dello schema e come compilarlo, ma per questo dovrai aspettare settimana prossima.