27 Luglio 2022
La Cenerentola dell’impresa quando tutto va male

Se esistesse un campionato di materie accantonabili dalle aziende italiane, questa lo vincerebbe a mani bassi.


Questo articolo è rivolto a voi, amministratori, contabili, CFO che trovate nel marketing il più grande bersaglio dei vostri tagli aziendali. Vi chiediamo di leggere fino in fondo questo articolo e di voler rispondere a poche semplici domande che vogliamo porvi durante la sua letture.


Ma andiamo per gradi.


Diciamoci la verità, il marketing e la comunicazione sono le vittime sacrificali preferite dall’87% degli amministratori di una società.


Non appena le cose iniziano a non andare nel verso giusto (per motivazioni di cui il marketing non è assolutamente responsabile) ecco che in azienda spunta la frase: “Dobbiamo tagliare i costi del marketing” (o della pubblicità, o della comunicazione, scegli tu il sinonimo che preferisci).


Risorse umane fa una cavolata e l’azienda finisce in una causa con un dipendente licenziato ingiustamente? “Dobbiamo tagliare i costi del marketing”.
Le bollette delle varie utenze crescono a dismisura e la produzione soffre? “Dobbiamo tagliare i costi del marketing”.
L’azienda segna un trimestre negativo sotto il profilo delle vendite? “Dobbiamo tagliare i costi del marketing”.


Manco fosse una frase “allontana disgrazie” questa frase viene ripetuta (e soprattutto messa in atto) ogni volta l’azienda entra in una qualche difficoltà.


Ora, la domanda che sorge spontanea a qualsiasi essere pensante è: perché tagliare l’unico strumento in grado di far entrare soldi proprio nel momento in cui all’azienda servono soldi?


Non veniteci a dire che non credete nella pubblicità perché se vi concentrate per i prossimi dieci secondi su ciò che vi propina il vostro smartphone, dalle previsioni meteo a qualche fotografia social, troverete un annuncio pubblicitario.


Quindi se tutto il mondo spende senza soluzione di continuità soldi nel marketing voi non avete scoperto il quarto mistero di Fatima, ovvero che il marketing non funziona.


Quindi?


Perché se avete delle perplessità sui professionisti che conducono il vostro marketing, basta cambiarli con una nuova agenzia o nuovi collaboratori. Non avete mica sposato la vostra agenzia di marketing per cui: o fate business tramite lei o non fate business.


Liberateci da questo arcano perché davvero ci assilla da anni: azienda in difficoltà che chiudono ogni contatto con i propri interlocutori e potenziali clienti perché… le cosa vanno male!


È un po’ come se aprendo il frigo di casa e trovandolo vuoto esclamaste: “Cara, oggi non si va al supermercato perché per cena non c’è niente!”.


È proprio perché non c’è niente che dovete andare al supermercato!


E se quel supermercato vicino casa non vi soddisfa più, andatevene a cercare un altro che sia idoneo alle vostre esigenze. Ma andate a fare la spesa!

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