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Sei ci segui con costanza avrai notato che di Iracondi abbiamo già parlato, i Manager Dannati Moderni Iracondi, oggi consociamo i Manager Penitenti Iracondi Moderni.

Ricordi cosa ci siamo detti nella prefazione del Purgatorio? Qui non vengono puniti peccati diversi da quelli che hanno comportato la dannazione eterni, qui vengono semplicemente espiati peccati compiuti con minor forza.

Per essere più precisi i Manager Dannati Moderni Iracondi sono quei personaggi che proprio non riescono a tenere a bada la loro più irrefrenabile voglia di spaccare tutto e tutti, al contrario i Manager Penitenti Moderni Iracondi la loro ira la sanno frenare, purtroppo però l’ira acceca il loro operato.

Insomma, questa nefasta passione totalizzante non può essere sconfitta senza, in cambio, cederle qualcosa.

Così i Penitenti Moderni hanno saputo contrastare l’ira in superficie ma ne sono rimasti schiavi nelle profondità dell’animo. E un’emozione come l’ira, indebitamente rilegata nelle viscere è un po’ come una pentola a pressione messa sul fuoco da tropo tempo: prima o poi scoppia.

Ma prima che scoppi intanto acceca la sua vittima, gli fa perdere capacità di visione analitica in merito al collega di cui deve redigere un rapporto valutativo o verso un progetto affidatogli “dai piani alti” che lui non avrebbe voluto riceve.

Proprio così: l’ira è la più grande forma di distrazione professionale che esista.

Perfino i flirt sentimentali più sfrenati o le partite del campionato di serie A del weekend riescono a distrarre meno dell’ira. Perché l’ira è sepolta ma costantemente attiva. Ti ricorda quel gesto che proprio non hai digerito da parte del tuo collega o l’iniquità di una scelta ricaduta sulle tue spalle.

E così, proprio come i penitenti danteschi, questo Manager Moderno è destinato a vagare tra i fumi di questa passione, impossibilitato a guardare oltre la punta del proprio disappunto o della propria acredine, vittima inconsapevole di questa forza dirompente che, a malapena, riesce a controllare.

Come aiutare questo povero Penitente? Be’ partendo proprio dalla sua consapevolezza: ha capito che l’ira è potenzialmente un’emozione devastante, che va tenuta sotto controllo. Quindi, una volta elaborata questa consapevolezza, si può iniziare un percorso di liberazione dall’ira, che sia a base di mindfulness o fit box poco importa, l’importante è cominciare il processo di espiazione.

Ci vediamo al … prossimo cerchio.

NdR: Sono infinite le strade che un imprenditore è chiamato a scegliere ogni giorno. Solo poche possono condurti al successo, troppe nascondono insidie e trappole per la tua fortuna. Poter avere accanto un consiglio esperto può significare imboccare la strada più faticosa ma che sicuramente porterà al successo.

Noi siamo pronti a metterci in cammino con te, se anche tu sei pronto per compiere il grande passo, non ti resta che contattarci.